Il teatro è gremito, i ragazzi di San Patrignano sono seduti.
Di fronte a loro sul palco c’è l’orchestra Pepita.
Due realtà che si conoscono già dallo scorsa edizione del WeFree Days.
Due realtà che ognuna a modo suo aiuta i giovani a superare momenti di difficoltà.
È passato un anno, ma nei cuori di tutti ancora è vivo il ricordo di quella sera in cui i giovanissimi talenti dell’orchestra hanno regalato emozioni uniche, come quelle che hanno regalato nel concerto di ieri sera.
Un concerto, ma non solo. Momenti magici che hanno dato la possibilità di riscoprire la musica classica a molti ragazzi della comunità. Momenti che resteranno impressi nella memoria di tutti come le note sul pentagramma, ma soprattutto nei loro cuori, come quello che ha regalato Jacopo.
È nascosto dietro a tutta l’orchestra, lui è un percussionista, ha 11 anni e ha deciso di dedicare a Sanpa un brano per pianoforte, che lui stesso ha composto, intitolata “ Flying to Sanpa”.
Le note raggiungono i cuori del pubblico, commuovono e qualche lacrima scende dagli occhi dei ragazzi di Sanpa. Così piccolo, ma così grande. Grande come l’abbraccio che i ragazzi di Sanpa vogliono dargli, grande come il grazie che vogliono dirgli.
Grazie Pepita per questa fantastica serata.