Melita racconta la sua storia incontrando oltre 700 studenti
Due tappe a Sondrio e Morbegno per il format teatrale “Lo Specchio”, il nuovo spettacolo del progetto di prevenzione WeFree portato in scena dai ragazzi di San Patrignano per sensibilizzare i giovani sul tema delle dipendenze. In scena domani, mercoledì 29 aprile all’auditorium Sant’Antonio di Morbegno, e giovedì 30 aprile all’auditorium Torelli di Sondrio, lo spettacolo è realizzato con il contributo della Fondazione Gruppo Valtellinese, del Bacino Imbrifero Montano della Valtellina; con il patrocinio della Comunità montana di Morbegno; in collaborazione con l’associazione Amici di San Patrignano Sondrio.
Saranno oltre 360 gli studenti degli istituti di Morbegno (liceo Nervi, istituto agrario Romegialli, liceo artistico Credaro, istituto commerciale per geometri e ragionieri Saraceno) che assisteranno domani a “Lo Specchio”, in programma alle 10 all’auditorium di piazza Sant’Antonio. Altri 400 ragazzi delle scuole di Sondrio (istituto per geometri e ragionieri De Simoni, istituto tecnico Mattei, liceo classico Piazzi, liceo scientifico Donegani) parteciperanno poi, giovedì, allo spettacolo in cartellone alle 11 all’auditorium in via Don Lucchinetti nel capoluogo.
A raccontarsi sul palco è Melita, 26 anni, originaria di Pesaro, appena adolescente quando si avvicina alla droga per poi cadere nel tunnel della dipendenza, superata dopo un percorso di recupero a San Patrignano. Pensieri, ricordi, emozioni canzoni: la vita di Melita è raccontata come in uno specchio dove scorrono i momenti importanti della sua vita, tra forti accenti emotivi e momenti di introspezione. In un percorso narrativo arricchito da videoclip e momenti di musica dal vivo, scanditi dalla conduzione del regista e attore teatrale Pascal La Delfa, si costruisce così un dialogo che può proseguire con i giovani anche su facebook (facebook.com/www.wefree.it).