Un pensiero per noi

“We free”, noi liberi, è uno dei messaggi più forti che oggi mi ha trasmesso San Patrignano, noi siamo liberi solo quando viviamo liberi senza dipendere da niente, siamo liberi quando possiamo decidere di vivere secondo un proprio ideale e non secondo l’ideale di una dipendenza da una droga o altro.

Siamo liberi quando viviamo la vita e affrontiamo le difficoltà che ci pone davanti, e non dobbiamo fare finta di non vedere tutto ciò che ci sta attorno, e non dobbiamo scappare, scappare da una realtà che fa paura che sembra troppo grossa per una persona troppo piccola rinchiusa nel suo mondo troppo sporco e sofferente che imposta la vita su una falsa riga.

È stato veramente bello e affascinante scoprire come funziona questa comunità e cosa offre ai ragazzi ospitati.
Oltre al lavoro San Patrignano offre molto di più, un nuova vita, una nuova anima, un nuovo spirito, salva vite che sembravano insalvabili.
Restituisce a questi ragazzi la voglia di stare al mondo che avevano perso, completamente offuscati dalla visione di un mondo e di una vita per loro ormai persa.

Vedere negli occhi di questi ragazzi mentre ci raccontavano le loro storie, le loro esperienze, mi ha fatto riflettere, ho visto un lato di sofferenza, di tristezza, di paura, ma anche un lato di speranza, di vita, di soddisfazione e di fierezza perché sono riusciti a cambiare, a salvare la loro vita che era ormai solo un incubo.
Sono un esempio di forza, di coraggio, perché non è facile stravolgere la propria vita, non è facile non dipendere più da niente quando prima basavi la tua stessa vita alla sola e unica dipendenza.

Si percepiva nelle loro parole la sofferenza e le difficoltà che hanno passato, ma é stepitoso come San Patrignano è riuscito a trasformare il loro passato da un incubo a un punto di forza, di maturazione, è anche strepitoso come li abbia salvati e fortificati dentro, si perché l’autodistruzione a cui sono stati sottoposti, più che fisica è stata interiore, gli ha uccisi dentro, nel profondo, nel pensiero, nei sentimenti, e vedere che loro adesso, magari anche tardi, sono diventati veri uomini e vere persone con una vera vita è impensabile, ma vero.

Questo è strepitoso e dimostra che non è mai tardi per maturare, non è mai tardi per ricominciare tutto da zero, non è mai tardi per riconquistare la propria vita, la propria anima, non è facile, anzi è durissima, ma oggi ho capito che non bisogna mai arrendersi, mai prendere le piccole cose con superficialità e che la vita va amata ma sopratutto rispettata.”