Un cane a scuola

I quattro zampe di San Patrignano in classe a Ravenna per educare alla responsabilità.

Avere un cane per amico significa instaurare un rapporto fatto di fiducia, responsabilità, cura e amore disinteressato. Valori universali che il nuovo progetto “Un cane a scuola”, promosso dalla Comunità San Patrignano nell’ambito della campagna di prevenzione WeFree sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, vuole aiutare a promuovere fra gli studenti. Per la prima volta in Emilia-Romagna, in tre scuole del ravennate, i cani e gli educatori cinofili di San Patrignano entreranno in classe per svolgere attività e far vivere esperienze uniche ai ragazzi insieme ai loro compagni a quattro zampe.
Il progetto sarà realizzato da Andrea Tarquini, specialista educatore cinofilo, e da due conduttori cinofili della Comunità insieme a due brillanti “insegnanti” di eccezione: la meticcia Snow e il labrador Chelsea, due splendidi e intelligentissimi cani di Sanpa già attivi in attività di pet-therapy rivolte a bambini, malati e portatori di handicap.

“Il progetto ‘Un cane a scuola’ prende spunto dall’esperienza acquisita in questi anni dal nostro canile e dal progetto di pet therapy ‘Cani di vita’ – spiega Gianni Fornari, responsabile del canile di San Patrignano e consigliere nazionale dell’Associazione professionale nazionale educatori cinofili -. Obiettivo è lavorare su due aspetti complementari della responsabilità: quella operativa, ovvero devo rispondere delle conseguenze di ciò che faccio o non faccio, e quella di custodia, che significa che da me dipende qualcun altro. Con questo progetto intendiamo trasmettere agli studenticomportamenti positivi: prendersi in carico un compito ben preciso, assumersi una responsabilità di fase all’interno di un lavoro di gruppo, destinare una parte di tempo a una certa attività e verificare il feedback delle proprie azioni”.

Il primo ciclo dell’attività “Un cane a scuola” si realizzerà presso la scuola media Montanari dell’Istituto comprensivo statale Darsena. Il progetto prevede 5 incontri, il primo domani e i successivi sabato 24 ottobre, mercoledì 11 e sabato 28 novembre, mercoledì 16 dicembre. Sono in programma anche uno spettacolo e dibattiti sul tema della prevenzione delle dipendenze e del disagio giovanile.