Eterni erranti

La vita è tutta una questione di scelte. Alcune belle, giuste e limpide nel momento in cui le facciamo. Scelte che ci fanno sentire al settimo cielo come se avessimo finalmente afferrato quel senso della vita di cui tanto abbiamo letto, di cui tanto abbiamo sentito parlare.

Altre invece sono terribili e il prezzo da pagare per averle fatte è spesso devastante. Non è mai semplice fare pace con cuore e mente, emozioni e pensieri, sensazioni e intuizioni. Siamo eterni erranti che vagano su questa Terra cercando tutti, chi meno e chi più, la stessa identica cosa: il proprio posto nel mondo. Un nuovo amore, un nuovo lavoro, una nuova casa, tutte cose accomunate dallo stesso denominatore: la ricerca di un qualcosa.

Allora perché quando lo raggiungiamo, poi ci stanchiamo di averlo tra le mani? Perché quando arriviamo al punto, ci distraiamo? Perché quando finalmente riusciamo a sentire, a provare emozioni, scappiamo spaventati da quel troppo che non riusciamo a gestire o accettare? Le gioie ci fanno sentire il fuoco dentro, le delusioni, figlie delle aspettative, ci forgiano e forse sono gli insegnamenti più grandi che ci portiamo dentro per quello che verrà.

La consapevolezza di chi siamo realmente è forse il più grande ostacolo che dovremo affrontare nella nostra vita. Non c’è coraggio più grande di chi accetta senza scuse chi è veramente e lo porta avanti fino in fondo incurante del giudizio altrui.

Questa vita è un’escalation quasi brutale di momenti fantastici alternati a momenti di disperazione. Non è forse questo che ci fa sentire vivi fino in fondo?

Siamo prodotti a scadenza, il nostro tempo è limitato, ma niente è più forte della vita, e niente ti colpisce forte come fa lei. Siamo vivi, ricordiamocelo più spesso, e ricordiamoci più spesso che bisogna vivere.

Marco