La tua estate

Ero appena arrivata a San Patrignano. Ero nella mia nuova stanza assieme alle nuove persone con cui avrei trascorso i prossimi giorni della mia vita. Sul letto la mia valigia e i vestiti che mia madre mi aveva aiutato a preparare. Li prendo ad uno ad uno per riporli nello spazio che mi è stato destinato, respirando forte il profumo di casa. Quella casa da cui mi ero allontanata e che ora mancava da morire. Trovo un foglio di carta, una lettera che la mia mamma aveva nascosto tra un indumento e l’altro. E che leggo e leggo ancora ogni volta che ho bisogno del suo abbraccio.

Ilenia

 

Respirare dolce

Vivere incertezza

Ma con l’occhio oltre,

all’orizzonte limpido e promettente che tu non vedi.

E’ ancora offuscato, lontano ma non impossibile

Lo scoglio a cui aggrapparti

La terra ferma a cui affrancarti e respirare piano, dolce.

Ogni giorno altalene di speranza e disperazione,

successi e debolezze

entusiasmi e vigliaccherie devastanti.

Un anima sorda accartocciata e dolente

Ferma davanti ad un sipario che deve schiudersi.

Ascolta.

Guarda.

Non sei sola, quel sipario è un velo

E alla lieve brezza si offre e si scompiglia

Apre al gusto del domani, mette ali al futuro.

Che ne sai di una corsa a perdifiato su un prato verde.

Se quel prato non lo cerchi?

Non è acqua che riempie le tue mani,

è terra profumata e fertile

è fatica che plasma e rinforza

è amore che avvolge e spiega il tuo domani.

Parti, inizia il viaggio lento e periglioso

Parti e arriva….

All’estate del tuo cuore

Mamma
 
Tratto da “SanpaNews”. Scopri come riceverlo.