I ragazzi di San Patrignano si raccontano a Bologna agli studenti del Serpieri

I ragazzi di San Patrignano coinvolti nel progetto di prevenzione WeFree incontrano gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario Serpieri di Bologna lunedì mattina. L’incontro coinvolgerà oltre 350 ragazzi dell’Istituto che ascolteranno le testimonianze di Ivan, attualmente ospite della comunità ed Elisabeth, ex residente di San Patrignano oggi reinserita proprio a Bologna dove studia all’Università. “Conosciamo bene la realtà di San Patrignano – spiega la professoressa Bruna Caribotti, organizzatrice dell’evento – e crediamo che il racconto diretto delle esperienze vissute dai ragazzi sia il canale migliore per entrare nelle teste e nei cuori dei nostri studenti. Anche noi all’interno della scuola abbiamo casi di giovani che hanno preso strade sbagliate e si trovano in difficoltà. Crediamo molto nel lavoro di prevenzione che San Patrignano svolge ogni anno a favore degli studenti delle scuole di tutta Italia e come Istituto scolastico organizziamo da tempo visite dirette alla Comunità riminese dove trascorriamo un’intera giornata a fianco di ragazzi e ragazze che stanno riprendendo in mano la loro vita. Miglior testimonianza di questa non c’è”.

L’approccio dell’incontro sarà quello del dibattito, ovvero del confronto faccia a faccia con gli studenti. I due ragazzi di San Patrignano racconteranno la loro storia, le emozioni, le esperienze e le scelte che hanno determinato il loro futuro. Scelte determinanti che ogni giovane si trova ad affrontare. Raccontarsi non è facile, ma questo è forse il canale più incisivo per fargli comprendere che le droghe sono solo una falsa illusione di felicità. La campagna di prevenzione WeFree della Comunità di San Patrignano ogni anno incontra oltre 50mila studenti delle Scuole Superiori di I° e II° grado di tutta Italia grazie alle sue attività che comprendono spettacoli e format di grande impatto emotivo, incontri/dibattito con nelle scuole e workshop teatrali interattivi.