Matteo Signani sul “ring” del WeFree Days

Ad ottobre, in occasione del WeFree Days, sarà presente a San Patrignano, Matteo Signani. Il pugile italiano, che da poco ha conquistato il titolo intercontinentale dei pesi medi, parteciperà ad un work shop proposto ad un gruppo di studenti presenti all’evento. Signani è un grande pugile. La sua carriera ricca di successi lo dimostra e figura tra i migliori atleti della sua categoria. È stato, infatti, anche campione italiano, prima, ed europeo, poi. Ma i successi, nello sport, come nella vita, a volte non bastano a farti sentire completo, in pace con te stesso. Così per soddisfare i bisogni dell’anima, bisogna guardare oltre, guardarsi attorno e cercare lo spazio per sentirsi utili a qualcuno che sappiamo meno fortunato. Già da qualche anno, Matteo ha sentito l’esigenza di impegnarsi socialmente. Vicino alla realtà di San Patrignano, più volte è venuto a farci visita, perché adora passare del tempo con i ragazzi, confrontarsi con loro, condividere opinioni, pensieri, emozioni. Questo ragazzo di Cesena che si è fatto strada con la voglia di non arrendersi e la lucidità della passione per ciò che fa, vuole mettersi in gioco in un match altrettanto difficile e impegnativo. Essere un modello positivo per i più giovani, infatti, impone forza morale, oltre che di carattere e per questo spaventa quasi tutti. Fortunatamente non chi è abituato dal ring ad affrontare prima di tutto se stesso e le proprie paure. La palestra , infatti, ha rappresentato per lui una scuola di vita, da cui ha ricevuto insegnamenti e valori, che lo hanno fatto sentire forte sia mentalmente che moralmente. Le cose per cui va più orgoglioso?Sudare con i compagni di allenamento, superare il limite della fatica, del dolore e a volte conoscere l’amaro sapore della sconfitta, stringendo i denti fino a rialzarsi.