Una Parola

Cos’è questa cosa che ci nasce dentro senza preavviso o che a volte inconsapevolmente ricerchiamo. Cos’è questa sensazione che ci scatta dentro e sembra, a volte, che ci renda stupidi, che non ci fa dormire la notte e a volte ci fa star male o al tempo stesso ci fa sentire onnipotenti? Ci fa sentire al centro dell’universo, ci fa piangere, ci fa ridere, ci fa urlare. Cos’è? Io non lo so. Non so cosa tu sia, anche se convivo con te da anni. Hai riempito le mie giornate, mi hai fatto tremendamente soffrire e mi hai fatto toccare il cielo con un dito. Però non ti capisco. Vorrei avere la possibilità di controllarti e so che non posso. Hai la potenza di un uragano, la dolcezza di un sospiro. Quante volte ho pronunciato il tuo nome, ma ora capisco che nella maggior parte di esse non sapevo neanche di cosa stessi parlando.

A volte ti odio. Ti odio si! Io ti odio perché ho bisogno di te…bisogno di te…ma non so neanche cosa sei, da dove vieni….perchè.

Ripensando a tutto quello che ho fatto in tuo nome, a tutte le volte che ti ho conquistato e che mi hai fatto sentire alla pari di un Dio o a tutte quelle volte che ti ho perso e mi hai distrutto, allora, mi torna in mente la promessa che avevo fatto a me stesso: che non ci sarei mai più ricaduto. Avrei accuratamente evitato le tue trappole. Poi, eccoti qui; di nuovo che entri nella mia vita, che sconvolgi le mie certezze, che mi fai capire quanto in realtà io sia così debole. E forse sono stato io, inconsciamente, a richiamarti di nuovo….perchè?

Perché c’è poco da fare, io ti voglio e non posso vivere senza di te e ancora non so cosa tu sia.

Già! Cosa sei? Non riesco a trovare risposte e potrei cercarle in ogni angolo del mondo, ma so che troverei solo logica e niente di più. E tu sei tutto tranne che logica. Ma forse tutto il tuo potere, tutta la tua essenza si racchiude in questa semplicissima parola, composta da queste 5 semplici lettere: amore.

Luca B.