Dal portogallo, al WeFree Days 2015, Miguel Lamas dei Transformers Sono Miguel.

Mi chiamo Miguel e ho 25 anni. Mi chiamo Miguel, ho 25 anni e ho un sogno. Mi chiamo Miguel e ho 25 anni e ho un sogno e il mio sogno è potermi fermare un giorno, alzare la testa e guardarmi intorno, cercare dentro gli occhi delle persone che passano, lasciarmi attraversare dall’elettricità che permea l’aria attorno a me e in quel momento capire. Capire che col mio impegno e con l’impegno di tanti tantissimi ragazzi come me, che pensano come me e come me sognano, finalmente, sono riuscito a fare qualcosa per trasformare questo mondo. Migliorare trasformare, lottare, lottare, lottare continuamente per questo. Troppo pretenzioso? Troppo visionario? Macchè!! Chi lo pensa è solo troppo vigliacco, troppo spento o anche soltanto troppo pigro. Io voglio sentirmi vivo. Io sono Miguel. Sapete che mazzo mi sono fatto per prendere il master in risorse umane? Mica l’ho fatto per guardare la società afflosciarsi su se stessa e affondare nel buio del vuoto dei valori. Io voglio vedere le persone dare il meglio di sè, e tramite la propria crescita imparare a sorridere, ad amare la vita e a non arrendersi mai ad una società chiusa che emargina, giudica, infanga e chiude la porta in faccia a tutti coloro che non hanno la faccia giusta. Diritti umani e diritti civili, ambiente più sano e rispetto per gli animali, investimento culturale verso tutte le forme di arte. Io, Miguel, m’impegno a combattere ogni singolo giorno della mia vita per tutto questo.

Fatelo anche voi!!