Quello che sento diventa Musica

Sono necessarie soltanto un paio di cuffie per distanziarmi
dai problemi della vita, scelgo un tema musicale, alzo il volume
e lo sintonizzo con il mio stato d’animo.
Quando la rabbia incombe ad avere la meglio
è un eco di chitarre distorte
accompagnate da rulli di batteria.
Se mi capita di essere triste o pensierosa cerco risposte tra
le note di pianoforti e le parole dei miei cantautori preferiti,
spesso e volentieri riescono a chiarirmi alcuni dubbi.
Mi è capitato anche di provare sentimenti o sensazioni
così forti da poterli esternare soltanto con uno strumento
musicale e così riesco a trasformare
quello che sento in musica.
Riesco a comunicare anche con chi non ho
il coraggio di farlo.
Se mi viene chiesto cos’è per me la musica mi viene in
mente una compagna di avventure, simile a un’amica che
tenendomi per mano mi accompagna in qualsiasi luogo
aiutandomi a trovare le parole quando le mie non sono
sufficienti, che mi aiuta a mettere un po’ di ordine dentro
la testa quando il caos prevale affaticando
così le mie giornate.
Qui a Sanpa, fatta eccezione mezz’oretta la sera, non ho
opportunità di dedicare alla musica tanto tempo come mi
piacerebbe fare, ma rilassare le gambe, socchiudere gli
occhi e lasciarmi trasportare dalle note dei miei gruppi
preferiti è un modo sano per fuggire da tutti quei pensieri
che mi affollano la mente e che per la prima volta sono costretta
ad affrontare.
CENTRO MEDICO