Zanetti ai ragazzi di San Patrignano: “Qui potete trovare la strada giusta”

Javier Zanetti travolto dall’abbraccio dei ragazzi di San Patrignano. Arrivato nel primo pomeriggio in comunità, ha partecipato alla prima delle due giornate dedicate alla prevenzione, i WeFree Days, in cui ha incontrato gli studenti presenti.
Accolto da Marcello Chianese, responsabile dello sport a San Patrignano, si è però prima fermato nella grande sala da pranzo della Comunità, atteso da oltre 1000 dei 1300 ragazzi in percorso. “Sono venuto qui anni fa – ha esordito il capitano dell’Inter – già all’epoca ho visto tanti ragazzi che volevano un futuro migliore. Se voi oggi siete qui sono sicuro che è per prendere la strada giusta”. Sull’onda dell’entusiasmo, prima di salutare i ragazzi di San Patrignano, Zanetti ha lanciato un ultimo messaggio. “Non mollate. Credete sempre che ci sia un’alternativa migliore per ognuno di noi”.
Poi è stato il momento dell’incontro con gli oltre 500 studenti. In questo caso sul palco con lui Andrea Iacomini portavoce Unicef. Qui il calciatore dell’Inter è tornato con la mente al 2001, anno di profonda crisi nel suo paese d’origine, l’Argentina. “Ho visto che i bambini stavano davvero soffrendo” ha racconta il capitano. Così è nata la Fondazione PUPI che si occupa di aiutare l’infanzia in difficoltà. “Se tutti uniamo le forze possiamo pensare che il mondo possa essere migliore in tutti i sensi”.