Al di là del possibile? Basta la passione

Quando hai una passione e decidi di rincorrerla, non ci sono ostacoli che tengano. In questo video Mike, leader di Unity Charity, sintetizza il suo percorso interiore e la sua carriera di giovane artista, ballerino, imprenditore sociale a soli 24 anni.

Un percorso che l’ha portato a sconfessare le previsioni dei medici, a fondare un’associazione di giovani impegnati nel sociale e, soprattutto, a raggiungere il suo sogno: continuare ballare. In seguito ad una brutta frattura al collo, il destino sembrava ormai segnato. Mike avrebbe dovuto dire addio alla breakdance. Ma a volte, un ostacolo può essere qualcosa d’altro oltre ad un segno di stop. Può essere l’invito a cambiare strada, ad aggiustare il tiro, a guardare ancora più lontano.

Ed è così che Mike decide di cogliere la sfida reinventando la tecnica e lo stile del suo modo di fare breakdance. La necessità di non sovraccaricare la colonna vertebrale con movimenti sbagliati, l’intensa tonificazione di arti superiori e inferiori lo portano a sviluppare passi e coreografie uniche che diventano il suo marchio di fabbrica. Passo dopo passo, Piecez, questo il suo nickname da bboy, si conferma l’ottimo breaker su cui Le Cirque du Soleil aveva messo gli occhi considerandolo una giovane promessa.

Piecez vince la sua battaglia e continua a fare quello per cui si sente nato: condividere la sua passione con il mondo, trasmettere forza ed entusiasmo a chi l’ha perso. Dare un obiettivo a chi non l’ha mai avuto. Sul suo blog, il suo video Mike lo commenta così. “Piecez spinge il limite oltre a quello che sembrava possibile, è la prova vivente che noi tutti abbiamo la possibilità, il potere di cambiare le cose, di determinare ciò che è possibile”.

http://player.vimeo.com/video/18610745?title=0&byline=0&portrait=0

http://piecez.ca/
http://unitycharity.com/