La vita è un quadro

Mi vengono in mente gli orologi sciolti di Dalì, dove il tempo è indeterminato, nessuno può andare di fretta o prendersela con calma. Forse la mia storia è proprio questa, quando si trattava di restare calmi,scegliere con obiettività, io correvo e prendevo le cose così come venivano, senza pensare e quando invece si trattava di fare fatica, andare veloce ed essere il più attivi possibile io ero spento. Dormivo un sonno profondo, un sogno o un incubo? Vedo ma non sento bene le parole che escono da un volto su un quadro, mi guarda fisso negli occhi come la Gioconda, in quel quadro è rappresentato un ragazzo, forse sono proprio io, è come se avessi un orecchio solo come Van Gogh urlo, urlo ancora un urlo sordo, come quello di Munch.
Mi viene in mente una canzone: “Non è un quadro a colori è tutto vero / uno sfondo in bianco e nero / mi ricorda cio che ero” -Cit. Perro-
Si, la mia vita era un quadro in bianco e nero, poi un giorno mi sono svegliato ho preso i colori dalla mia sacca e ho cominciato a dipingere tutto quello avevo intorno partendo da me stesso, un’ esplosione di colore come un quadro di Picasso. La nostra vita è una tela vuota, sta a noi disegnarla e colorarla con le nostre mani senza avere paura di sbagliare di non sentirsi all’ altezza è il nostro quadro porta il nostro nome. –Damiano-