Streetunivercity: Mary, siamo tutti uguali

L’ascensore oggi non va, Non mi dispiace, anzi. Scendere le scale è come fare un viaggio tra i continenti. A ogni piano sento odori e lingue diverse che debolmente passano attraverso le fessure delle porte. Al piano di sotto incontro bambini turchi che giocano a nascondino. Ancora un piano e vedo delle donne senegalesi che parlottano nell’ingresso di un appartamento con i loro vestiti coloratissimi e le immancabili treccine ai capelli lunghi e nerissimi. Arrivo all’ingresso. Esco. Il sole mi acceca. Oggi è una giornata stupenda. Perfetta per andare a ballare, la mia passione. Qualche secondo per abituare gli occhi e un’ondata di colori mi sommerge la vista. I media parlano male del mio quartiere ma a me piace molto. Loro dicono che è sporco. Io dico che è pieno di colori. Loro dicono che è pieno di stranieri. Io dico che è pieno di vita. Loro dicono che è pieno di problemi. Io dico che non ci si annoia mai. Ciò che più mi piace di Kreuzberg però è la SUB. Lì dentro sono tutti uguali, non importa da dove vieni o qual è il colore della tua pelle. Noi siamo un tutt’uno. La SUB mi ha dato altre prospettive per il futuro, accresce la mia autostima e mi da la forza di essere ciò che voglio. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è credere in noi. Essere parte della SUB è bellissimo e vorrei condividerlo con il mondo intero. Mi chiamo Mary. Mary Muthoni ho 21 anni e sono nata in Kenya. Dal 2003 vivo a Kreuzberg, Berlino.