L’arte per stimolare il carattere

L’ambizione di diventare un modello di vita. Dovreste vederla ballare per capire. Un brivido che si trasferisce nello sguardo di chi la osserva, per dare una scossa a tutto il corpo. Anche se lei, Caerina, insegnante di break dance proveniente dal Canada, ha un’ obbiettivo molto più profondo: raggiungere l’anima della gente, trasmettere la voglia di vivere che le sgorga da ogni poro della pelle, sentire vibrare le coscienza del mondo a tempo della sua musica. Balla la break da quando frequentava il liceo, dopo aver partecipato ad un provino organizzato dagli Unity Charity, l’associazione di Toronto, fondata dal ballerino Michael Prosserman, che porta il proprio sostegno nelle scuole, tramite la musica, il ballo, ma anche i graffiti e di cui poi è entrata a far parte. Caerina, insieme al suo gruppo, sarà a San Patrignano, ad ottobre, per il WeFree Days 2015. E’ una ragazza che ama le sfide, come tutte le persone abituate a lottare per emergere e da anni rappresenta Toronto nella scena della break dance. Per questo non vede l’ora di raggiungerci. Insegnare ai giovani a rappresentare dei modelli positivi, aiutarli a liberarsi dei preconcetti che omologano la loro esistenza e stimolarli a esprimere stress e rabbia in modo sano è il motivo per cui questa ragazza canadese continua da anni ad impegnarsi così tanto per sostenere il progetto di educazione e prevenzione di cui gli Unity si fanno portavoce.