Termini Underground: il film a Roma e a Sanpa

Mercoledì 26 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Vascello di via Giacinto Carini 72 a Roma, verrà proiettato il documentario Termini Underground che parla del progetto sostenuto da Ali Onlus: creare uno spazio nei sotterranei della Stazione Termini di Roma, dove si insegnasse a ballare e dove tutte i ragazzi che gravitano intorno alla stazione potessero incontrarsi.

Alcuni di loro li abbiamo conosciuti, sono stati con noi in occasione del WeFree Tour, dal 9 al 15 ottobre. Ad accompagnarli Angela Cocozza, che ci risponde entusiasta all’idea di fare una proiezione del documentario in contemporaneaanche qui a San Patrignano.
Ecco le sue parole:

Carissimi amici,
mercoledì sera saremo ancora ‘insieme’. Anche se distanti con il corpo, il filo lucente che ci lega manterrà connessi i nostri cuori.
Sono commossa ed emozionata nel condividere con voi la nostra intimità, così come voi avete condiviso la vostra con noi. Sono sicura che saprete capire queste immagini più di chiunque altro e questa consapevolezza mi riempe il cuore di gioia.
La settimana che abbiamo trascorso insieme è tra le più incredibili della mia vita e tutti noi siamo profondamente ed irrimediabilmente cresciuti e migliorati. Sono certa che questo vale anche per voi così come per tutti gli amici che erano con noi. Vi aspetto a Termini Underground e aspettatevi presto il nostro ritorno.

Vi voglio bene.
Siate buoni, siate giovani, siate veri.
Buona visione
Angela e tutti i ragazzi di TU

Che dire? Non vediamo l’ora di vedere questo film che, siamo sicuri, ci farà emozionare e pensare, come già succede solo leggendo la presentazione del documentario:

“TERMINI UNDERGROUND
è la storia vera raccontata dal documentario di Emilia Zazza

I sotterranei della Stazione Termini di Roma sono un luogo di opportunità: perse, colte, rimandate, sfruttate, ignorate. È qui, infatti, in un piccolo teatro ex dopolavoro ferroviario, che l’Associazione Ali Onlus, creata dalla coreografa Angela Cocozza, ha iniziato ad accogliere i “suoi” ragazzi.

Adolescenti o poco più, prevalentemente di origini non italiane, alcuni poco integrati con il resto della città: per loro i sotterranei di Termini sono diventati una tappa fissa. Angela insegna hip-hop e breakdance, ma anche le regole della convivenza, della tolleranza, del rispetto reciproco e del lavoro offrendo opportunità di crescita e inserimento sociale. Con loro ha iniziato un percorso di integrazione alla pari creando così un vero e proprio corpo di ballo di danza urbana.”

Ed ecco il trailer: